Al Vivo. L'Accademia si racconta

Gioielli incastonati in un diadema di tutto rispetto.

In mostra all’Accademia di San Luca una lettera autografa di Giacomo Leopardi, indirizzata a Giuseppe Melchiorri, ritrovata durante il lavoro di riordino degli archivi dell'Accademia.

Il poeta di Recanati, chiede all’amico e cugino, di trovargli una dozzina, ovvero una come camera con pensione completa, da prendere in affitto il mese successivo.

Al documento, conservato nell’archivio storico Oreste Raggi presso l’Accademia, Melchiorri risponde con calde e premurose parole e firmandosi amami e credimi.

Scritta il 20 ottobre Melchiorri riceverà la lettera una decina di giorni dopo e risponderà il 3 novembre del 1829, con una missiva conservata a Napoli presso la Biblioteca Vittorio Emanuele III, oggi sarebbe stato risolto con un WhatsApp o con una prenotazione su Booking.

Nelle stanza adiacente l’adorazione dei magi di El Greco, è esposto al pubblico in fase di restauro e opere di Guido Strazza parte di donazione di cui si è recentemente arricchita l'Accademia.

fino al 17 novembre 2018

dal lunedì al sabato, dalle 10 alle 19

Palazzo Carpegna

Piazza dell'Accademia di San Luca 77

per maggiori informazioni

https://www.accademiasanluca.eu/it