espiArte

Più volte visitando una mostra si può solo constatare che il contenitore distrae dal contenuto.

Uno dei casi più frequenti è quello delle Sale polifunzionali di associazioni e circoli culturali che, occasionalmente, mettono a disposizione per mostre temporanee le loro sale.

Senza poter liberare lo spazio dalle sedie e dal mobilio e, in alcuni casi, nanche dai quadri, i curatori molto spesso compromettono, il racconto dell'artista, con gli elementi estranei all'esposizione.

Consapevoli di questi limiti i curatori dell'Associazione FabricAlbano hanno risolto brillantemente isolando dal contesto le loro mostre con e-spiArte.

Un bugigattolo completamente chiuso da cui si possono spiare le installazioni artistiche di turno.

Una esperienza che riesce e ha la "capacità di suscitare dubbio, riflessione, confronto, incontro".*

Questa settimana e fino al 30 ottobre, presentata da Laura Spuntoni, è in mostra Patrizia Loretelli con Tessere di pietra per costruire il futuro.