CAPODARTE 2024 e LUCI D'ARTISTA PER LA PACE
Capodarte 2024 sold out
In una città apparentemente addormentata turisti e cittadini affollano le sale dei musei e delle mostre.
Oggi un susseguirsi di eventi rende Roma veramente una capitale internazionale per la cultura.
File e file di visitatori per vedere mostre, ascoltare concerto partecipare agli eventi.
Questo 2024 sembra avere buon inizio.
Esempio emblematico l'affollata visita guidata condotta
magistralmente da da Alessandra Avagliano, per approfondire i temi messi in campo con la mostra Fidia. Una visita per certi versi per certi versi difficile da fruire per la grandissima presenza di pubblico, ma esaustiva e comunque accessibile grazie all'abilità e alla professionalità della nostra guida.
Una motra che assolutamente consigliamo, visti i reperti e i prestiti eccezionali esposti, opere che tutte insieme è davvero difficile poter vedere, come la rarissima parrucca in bronzo o la ciotola con l'iscrizione: "io appartengo a Fidia".
Fidia mostra Campidoglio fino al 5 maggio 2024
Fidia mostra Campidoglio fino al 5 maggio 2024
Fidia mostra Campidoglio fino al 5 maggio 2024
Fidia mostra Campidoglio fino al 5 maggio 2024
Fidia mostra Campidoglio fino al 5 maggio 2024
Fidia mostra Campidoglio fino al 5 maggio 2024
statua del fiume Cefiso dal frontone occidentale del Partenone - Calco in gesso - Bologna Accademia di Belle Arti di Bol
Torso e calco della testa di Atena Parthenos II sec dC da Santa Marinella
Una giornata in cui è l'offerta culturale è stata davvero impressionante: "oltre 80 iniziative in circa 50 spazi tra cui i Musei Civici e gli altri spazi espositivi di Roma Capitale, oltre alle biblioteche comunali, i teatri, i cinema e i molti altri luoghi della cultura eccezionalmente e gratuitamente aperti per l’occasione. E poi ancora piazze, vie, chiese pronte a prendere vita grazie a una festa diffusa su tutto il territorio cittadino."
Tra queste interessantissima la lectio magistralis *Due o tre cose che so di lei. Frammenti e rovine di Roma, tra antico e tardoantico* a cura della Fondazione Teatro di Roma che si terrà alle 15.30 sul palco del TEATRO ARGENTINA. Con l’analisi di numerosi passi di autori antichi e con il conforto delle più recenti acquisizioni archeologiche, il direttore dell’Istituto Nazionale di Studi Romani Massimiliano Ghilardi e il giornalista archeologo Andreas M. Steiner cercheranno di fare luce sulla Roma dei cosiddetti “secoli bui”.
Due o tre cose che so di lei. Frammenti e rovine di Roma, tra antico e tardoantico
Due o tre cose che so di lei. Frammenti e rovine di Roma, tra antico e tardoantico
Due o tre cose che so di lei. Frammenti e rovine di Roma, tra antico e tardoantico
Due o tre cose che so di lei. Frammenti e rovine di Roma, tra antico e tardoantico
Due o tre cose che so di lei. Frammenti e rovine di Roma, tra antico e tardoantico
Due o tre cose che so di lei. Frammenti e rovine di Roma, tra antico e tardoantico